Dicembre 7, 2024

Come innaffiare l’Aloe vera? Ecco tutti consigli utili

Trattandosi di una pianta dalle spiccate proprietà benefiche, sono sempre di più le persone che scelgono di coltivare l’Aloe vera in casa al fine di sfruttare tutti i suoi principi attivi. Tuttavia per ottenere i migliori risultati è importante trattare questa pianta nel modo giusto prestando attenzione ad alcuni fattori come la corretta irrigazione. Scopriamo i migliori consigli su come e quando innaffiare la pianta di Aloe vera.

Pianta di Aloe vera: accorgimenti da tenere a mente

Il gel che viene estratto dalle foglie di Aloe vera vanta numerose proprietà benefiche, non a caso infatti è una sostanza che viene spesso utilizzata per la realizzazione di prodotti di bellezza.

Se si sceglie di coltivare l’Aloe vera in casa (approfondisci qui: https://draloes.com/) è importante tuttavia tenere a mente alcune piccole accortezze al fine di tutelarla dal rischio di danni e favorire il suo corretto sviluppo. In questo modo è possibile evitare alcuni errori e garantire il massimo del benessere al vegetale sfruttando al meglio le sue molteplici proprietà.

Se si acquista una pianta di Aloe vera di ampie dimensioni, significa che il vegetale si è già sviluppato: in questo caso è fondamentale evitare il rischio di ristagni d’acqua prediligendo un terreno in pendenza. Se si tratta invece di una coltivazione in vaso, onde evitare i ristagni d’acqua si raccomanda di collocare sul fondo uno strato di ghiaia.

Ogni quanto innaffiare la pianta di Aloe vera?

Le migliori tecniche di irrigazione della pianta di Aloe vera permettono di evitare danni come i marciumi e garantire alla pianta condizioni di vita ottimali.

L’Aloe vera appartiene alla stessa categoria delle piante grasse, note anche come succulente: si tratta di vegetali in grado di sopravvivere per lunghi periodi senza acqua. Nonostante ciò quando ci si dedica all’irrigazione dell’Aloe vera è importante tenere a mente alcuni dettagli come quello di evitare assolutamente i ristagni idrici.

Non tutti sanno infatti che l’Aloe vera è una pianta composta dal 95% di acqua, pertanto deve essere innaffiata poco e non in modo frequente.

Le irrigazioni costanti ed eccessive potrebbero portare le radici dell’Aloe vera a marcire con conseguenti danni sulla sua struttura. Ecco perché una valida strategia per tutelare il benessere della pianta di Aloe vera è quella di analizzare con cura le sue radici almeno una o due volte ogni 30 giorni, in modo da accertare o meno la presenza di marciume.

Se si ha il sospetto di una marcescenza è importante intervenire il prima possibile rimuovendo la pianta dal vaso o dalla terra in cui è collocata e lasciare che le radici si asciughino per circa 30 ore. In seguito, è possibile ricollocare il vegetale nella sua posizione originaria.

Come annaffiare l’Aloe vera?

Stabilire di quanta acqua ha bisogno l’Aloe vera potrebbe rivelarsi piuttosto complicato in determinate circostanze, per esempio quando il terreno risulta ancora umido.

Se la pianta viene innaffiata in maniera eccessiva le radici tendono a marcire fino a provocare la morte del vegetale. A tal proposito deve essere evitato del tutto il rischio di ristagni. Allo stesso modo una quantità d’acqua ridotta potrebbe causarne una carenza e la conseguente morte della pianta. Per evitare tali situazioni è possibile impiegare un misuratore di umidità, tuttavia tale procedura potrebbe risultare complessa soprattutto per i meno esperti e per coloro che non hanno il pollice verde.

Una strategia per agevolare questi trattamenti prevede di ricorrere all’uso di un terreno specifico, prediligendo quelli ben drenati che sono essenziali per favorire la corretta crescita di una pianta di Aloe vera.

Sul mercato infatti se ne possono trovare di vario genere: nel caso dell’Aloe vera si raccomanda di acquistare un terreno apposito per le piante grasse unendolo ad un po’ di terreno ordinario da inserire in un vaso o un contenitore dotato di fori di scarico. Sul fondo dovrà essere collocata della ghiaia per permette all’acqua di fluire correttamente.